. Dell'elixir vitæ. Elixir of life; Distillation; Alchemy; Medicinal plants; Medicine; Workshop recipes. M A C E. ASTEVOLMENTE del Mace, ch'èvnafeorza, che molto raftbmaglia quella picciola pelle, chefaffi dall'Em- brione , e che fi troua nella noce mofeata ne fcrifle Auicen- na e che conforta il core el fegato,hauendo qualità aroma- £ tica, & aftrmgente, e per quel chel'ifteflb ne Iafciò fcritto , rifolue tutte l'infìammaggioni, eie Apofteme, eie Puftule, che egli in lingua Arabica chiama Bothor . fa il Mace buon fiato, purga la tefta, rin- forza il Fegato, e lo ftomaco & è val
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. Dell'elixir vitæ. Elixir of life; Distillation; Alchemy; Medicinal plants; Medicine; Workshop recipes. M A C E. ASTEVOLMENTE del Mace, ch'èvnafeorza, che molto raftbmaglia quella picciola pelle, chefaffi dall'Em- brione , e che fi troua nella noce mofeata ne fcrifle Auicen- na e che conforta il core el fegato, hauendo qualità aroma- £ tica, & aftrmgente, e per quel chel'ifteflb ne Iafciò fcritto , rifolue tutte l'infìammaggioni, eie Apofteme, eie Puftule, che egli in_ lingua Arabica chiama Bothor . fa il Mace buon fiato, purga la tefta, rin- forza il Fegato, e lo ftomaco & è valeuole per la Matrice, e per la feiatica. Di molte virtuofe qualità trouarfi eiler il Mace dotato . MELO. Appio. E Migliori Melaefferle AppieSalernitane euuiil prouerbio nella {cuoia . Vogliono alcuni, che per Mela Appiè, che^ di quell'Appio Romano prefero il nome, hauendole egli po- llo in vfo qui nella n oftra Italia, fi debbano intendere le meli mele , e le mclerofe, ò vero le orbicolatefcricte da Diofco ride lib. 1, e 132, Quanto al dir delle fue virtù fi appartiene, fan lubrico il Corpo , e caccian mora 1 vermini, auengache in quantità mangiate non poco fiano allo ftomaco noceuoli, & apportino lete, ma fé fi va nel mangiarle temperatamente, molto elle giouano , colia'morfi d'animali velenofi, & a' itomachi freddi, & alle doglie del Petto, & aiu- tano parimente a difptnfare il nutrimento per tutto il corpo . T H I M I A M A. **' ⢠fouente veniua per man de facerdoti fu gli Altari nei Tem- pio del Rè Salomone a finche fentito non fihauefle quelpuz- zore, che fpiraua dalle carni de' bruciati holocaufti, cofi etià - dio può venir in vfo di rimediare a qualunque puzzolente efalatione , che da Carogne prouenga. Preferua quefta Corteccia i Corpi morti della^ Putrefattione.Per chiunque voglia di lei haueme maggior notitia io dico, che è di fuliginofocolore odorola come lo ftorace, e'raffoinigliaparimen- te la Corteccia del Moro.