. Teatro d'imprese . A Caldaia è ftrumeiitobaflb,eviIe,davc<ierfi più bello nel-la cucina, che ne Licei, più commodo à cuochi , che adAcademici,e più atta à riceuere polli, che ad efplicare co-cetti; iniegna più di Bacco,e de* fuoi partigiani Cizzalar-doni,che di Minerua, che delle Mufe. Ma è bene il doue-re, che fé Vulcano fabrica à Gioue, fabrica à Marte,à Bel-Iòna,ad Enea, ad altri fulmini,& armi, e fu Ja nelloperare quelli, coi! fu-dino ancora a Bacco i Ciclopi in far colà degna dvn tanto Dio • Fu Ieua-ta quefì:a,e prefì non già da cucina,ma rubata da bottega di confettiere,& è quel Cal
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1608 x 1554 px | 27.2 x 26.3 cm | 10.7 x 10.4 inches | 150dpiMore information:
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. Teatro d'imprese . A Caldaia è ftrumeiitobaflb, eviIe, davc<ierfi più bello nel-la cucina, che ne Licei, più commodo à cuochi , che adAcademici, e più atta à riceuere polli, che ad efplicare co-cetti; iniegna più di Bacco, e de* fuoi partigiani Cizzalar-doni, che di Minerua, che delle Mufe. Ma è bene il doue-re, che fé Vulcano fabrica à Gioue, fabrica à Marte, à Bel-Iòna, ad Enea, ad altri fulmini, & armi, e fu Ja nelloperare quelli, coi! fu-dino ancora a Bacco i Ciclopi in far colà degna dvn tanto Dio • Fu Ieua-ta quefì:a, e prefì non già da cucina, ma rubata da bottega di confettiere, & è quel Calderoncello da inconfettare, il quale hebbe co confetti den-tro Augufto Piccolomini della Triana Caualiere Agitato con lo icrittoI g n e, et mot v, gli fu fatta dal Dottore Accarigi.Si legge la Caldaia col Jfcfo.commune prouerbio, e ridicolofo Dice male alla padella, volédo chi la Tal.fece far fapere, che quella perlona, chaueua detto mal di lui, era di elfomolto peggioie.Queftafolted3Imprele