. Collezione di monografie illustrate . FRANCESCO GHISSI : MADONNA DELLUMILTÀ. (CHIESA DI S. AGOSTINO). (Fot. Gargiollj). Ma se dopo gli avvenimenti narrati tornò in Ascoli un pò di pace, questa nonru che apparente; i suoi effetti non furono che fuggevoli. Poiché le discordie civili,momentaneamente sopite, si risvegliarono ben presto e con maggiore veemenza. Dinuovo si eccitarono gli animi, si rinfocolarono le ire, si ahmentarono gli odi; e ^ cit-tadini ascolani, ancor per molto tempo fecero scempio tra di loro di onore e di so-stanze. E noi vediamo in questepoca i rettori del Comune convocar

. Collezione di monografie illustrate . FRANCESCO GHISSI : MADONNA DELLUMILTÀ. (CHIESA DI S. AGOSTINO). (Fot. Gargiollj). Ma se dopo gli avvenimenti narrati tornò in Ascoli un pò di pace, questa nonru che apparente; i suoi effetti non furono che fuggevoli. Poiché le discordie civili,momentaneamente sopite, si risvegliarono ben presto e con maggiore veemenza. Dinuovo si eccitarono gli animi, si rinfocolarono le ire, si ahmentarono gli odi; e ^ cit-tadini ascolani, ancor per molto tempo fecero scempio tra di loro di onore e di so-stanze. E noi vediamo in questepoca i rettori del Comune convocar Stock Photo
Preview

Image details

Contributor:

Reading Room 2020 / Alamy Stock Photo

Image ID:

2CDKW7K

File size:

7.1 MB (540.3 KB Compressed download)

Releases:

Model - no | Property - noDo I need a release?

Dimensions:

1418 x 1762 px | 24 x 29.8 cm | 9.5 x 11.7 inches | 150dpi

More information:

This image is a public domain image, which means either that copyright has expired in the image or the copyright holder has waived their copyright. Alamy charges you a fee for access to the high resolution copy of the image.

This image could have imperfections as it’s either historical or reportage.

. Collezione di monografie illustrate . FRANCESCO GHISSI : MADONNA DELLUMILTÀ. (CHIESA DI S. AGOSTINO). (Fot. Gargiollj). Ma se dopo gli avvenimenti narrati tornò in Ascoli un pò di pace, questa nonru che apparente; i suoi effetti non furono che fuggevoli. Poiché le discordie civili, momentaneamente sopite, si risvegliarono ben presto e con maggiore veemenza. Dinuovo si eccitarono gli animi, si rinfocolarono le ire, si ahmentarono gli odi; e ^ cit-tadini ascolani, ancor per molto tempo fecero scempio tra di loro di onore e di so-stanze. E noi vediamo in questepoca i rettori del Comune convocare spessissimo i ASCOLI PICENO 97 consoli, i conservatori, i consiglieri sia per avvisare ai migliori provvedimenti chevalgano a ridonare la tranquillità e il benessere ad Ascoli sia per inviare ambascia-tori per invocare di nuovo Taiuto di Paolo III, il quale, assecondando i voti di questacittà, vi manda più di una volta soldati e nuovi commissari, ma stanco finalmente delle. COLA DAMATRICE : MADONNA E SANTI. (PINACOTECA COMUNALE). (Fot. GargioUi). sollecitazioni e sfiduciato dei rimedi — ripetendo forse ciò che con forma poetica glifa dire Giosuè Carducci a proposito degli irrequieti perugini : Per ammonire, il padre eterno lia i tuoni, Io suo vicario avrò lartiglieria. — invia anche in Ascoli Tarchitetto Antonio Sangallo con lincarico di ampliare e ren-dere solida ed inespugnabile la rocca, che da circa duecento anni esisteva nei pressi?di Porta Maggiore, e di munirla di colubrine e cannoni che avrebbero dovuto servire 98 ITALIA ARTISTICA di ammonimento agli ascolani. Non sappiamo se in realtà il rimedio adottato dalpapa abbia in pratica serto, e se solo ad esso si debba attribuire il ritorno in cittàdella pace e della tranquillità, le quali durarono inalterate per molti anni. Attraverso questi torbidi avvenimenti, che funestarono Ascoli durante la primametà del cinquecento, larte non vi si arresta, ma vi prosegue il suo cammino trion-falme